Servizio Inserimenti Lavorativi (SIL)

Nasce a Mantova il S.I.L: servizio di inserimento lavorativo, pensato per facilitare l’ingresso nel mondo del lavorodi persone, giovani ma non solo, che faticano a sperimentarsi attraverso i tradizionali canali di accesso al lavoro.

Il servizio nasce dalla collaborazione tra Consorzio Progetto Solidarietà e Sol.Co. Mantova, grazie al sostegno del progetto Generazione Boomerang, finanziato da Fondazione Cariplo.

 

“Un nuovo servizio – sottolinea Andrea Caprini, presidente CdA Consorzio Progetto Solidarietà - rivolto alle persone fragili verso il mondo del lavoro, a testimonianza dell’impegno delle amministrazioni locali nel contrasto alla disoccupazione, soprattutto giovanile. Il progetto Generazione Boomerang, attraverso questa azione, continua ad offrire opportunità per i giovani del distretto sociale di Mantova, per favorirne l’occupazione e la creazione di un progetto di vita solido e stabile: ogni giovane che trova occupazione è un pezzo di futuro che prende forma e consistenza.”

Il servizio vuole fornire una risposta personalizzata ed integrata, in grado di mettere al centro la persona presa in carico e orientarla in modo efficace alle opportunità di lavoro presenti sul territorio.

 

“Abbiamo messo a punto e disegnato – spiega Gianluca Ruberti direttore dei servizi al lavoro di Sol.Co. - un modello di servizio per la riattivazione al lavoro che valorizza le risorse, pubbliche e private, presenti nel territorio e integra le esperienze e le competenze maturate in questi anni dai servizi specializzati nell’inserimento al lavoro di persone con fragilità”.

 

Come funziona il servizio? Il servizio sociale del comune di residenza della persona seguita prende in carico la persona e, coerentemente col progetto sociale condiviso con l’assistente sociale, quest’ultima può effettuare la segnalazione al S.I.L.

L’équipe del servizio, formata da operatori di Sol.Co. e di Coprosol, contatta direttamente la persona per fissare il primo colloquio conoscitivo, a cui seguirà l’avvio del percorso di riattivazione al lavoro.

La persona può partecipare a laboratori di vita lavorativa, in cui sperimentarsi concretamente con le dinamiche della selezione al lavoro e dell’ambiente lavorativo. L’intento è quello di sollecitare la persona all’apprendimento delle tecniche di ricerca attiva del lavoro: dal contatto diretto con le aziende, alla rivalutazione delle proprie competenze professionali, alla pianificazione di un percorso di formazione specialistica.

 

L’autonomia e l’autodeterminazione della persona sono elementi fondamentali su cui il servizio si concentra: “Obbiettivo primario – sottolineano gli operatori del servizio - è quello di rendere la persona autonoma nella ricerca del lavoro”.

L’ultima fase del percorso attivato consiste in una valutazione quantitativa e qualitativa del servizio da parte dell’équipe S.I.L. e del servizio sociale di base.

L'équipe del servizio S.I.L. è composta da quattro figure:

  • assistente sociale
  • psicologo
  • educatore professionale
  • responsabile dell’attività di scouting aziendale.

 

Il servizio, attivato in fase sperimentale nell’ambito del progetto Generazione Boomerang, ha preso in carico nei primi sei mesi di sperimentazione 28 giovani provenienti dai diversi comuni dell’ambito distrettuale di Mantova. Di questi, 8 hanno ottenuto un contratto di lavoro; 9 hanno scelto di sperimentarsi in tirocinio, alcuni seguendo anche un percorso di formazione specialistica; altri stanno ancora effettuando la loro ricerca attiva, supportati dagli operatori.